Attualità Genova

Regione Liguria, approvato accordo per la regolamentazione dei rapporti tra aziende sanitarie locali ospedaliere e pubbliche assistenze

È stato approvato in Giunta l’ aggiornamento dell’accordo quadro regionale per la regolamentazione dei rapporti tra aziende sanitarie locali ed ospedaliere e le pubbliche assistenze ANPAS, CIPAS e CRI del 9 febbraio 2010, comprensivo della revisione del regime tariffario, con decorrenza dal primo luglio 2024 e fino al 31 dicembre 2026. Si tratta di un aumento progressivo delle tariffe relative ai servizi di trasporto sanitario di emergenza ed ordinari con gradualità nel triennio 2024/2026. L’intesa è stata siglata tra Regione Liguria, Alisa, Croce Rossa Italiana, Anpas Liguria, Misericordie Liguria, Anas Liguria.

Siamo di fronte ad un accordo molto atteso e necessario – dichiara l’assessore regionale alla Sanità, Angelo Gratarola – A parte qualche integrazione nel periodo Covid, infatti, le tariffe erano ferme al 2010 e ciò non garantiva la sostenibilità dell’attività di trasporto sanitario. Si è pertanto proceduto alla revisione e all’ aggiornamento dell’accordo quadro del 2010. Il lavoro è stato lungo e laborioso all’interno della Conferenza permanente per il trasporto sanitario che vede presenti le aziende, i responsabili dei 118 e le reti associative“.

Le tariffe saranno ripartite in maniera seguente: 52,40 euro per ogni servizio disposto o autorizzato; 1,05 euro per ciascun chilometro percorso. Dal primo gennaio 2025, nella misura seguente: 53,60 euro per ogni servizio disposto o autorizzato; 1,10 euro per ciascun chilometro percorso; con decorrenza dal 1° gennaio 2026, nella misura seguente: 55,00 per ogni servizio disposto o autorizzato; 1,15 euro per ciascun chilometro percorso. Per i servizi di durata superiore a un’ora (da computarsi dalla partenza e sino alla liberazione del mezzo di soccorso, registrati dalla centrale operativa tramite sistema radio/informatico, ovvero sino al nuovo impiego del mezzo per un successivo servizio) è corrisposto, per ciascuna frazione di 30 minuti successiva alla prima ora, un rimborso ulteriore pari a euro 26,20 dal 1° luglio 2024; euro 26,80 dal 1° gennaio 2025 ed euro 27,50 dal 1° gennaio 2026.

Informazioni sull'autore del post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *