Attualità La Spezia e provincia

La Spezia, la Guardia di Finanza ha celebrato i 250 anni della fondazione: il bilancio di un anno di attività

Nella mattinata odierna, il Comando Provinciale della Spezia ha celebrato, alla presenza delle Autorità religiose,
civili e militari della provincia, nonché di una folta rappresentanza del personale dipendente e della locale
Sezione A.N.F.I., il 250° Anniversario della fondazione della Guardia di Finanza.
La cerimonia si è tenuta presso l’Auditorium del Porto “G.S. Bucchioni”, struttura messa a disposizione per la
circostanza dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale.
In tale contesto è stata data lettura del messaggio del Presidente della Repubblica e dell’Ordine del Giorno del
Comandante Generale; quindi, il Comandante Provinciale – Col. t.SFP Benedetto Labianca, dopo aver indirizzato
un saluto ai partecipanti, ha proceduto alla premiazione di un’aliquota di militari che si sono particolarmente
distinti in rilevanti operazioni di servizio.
Per l’occasione, viene fornita una breve sintesi dei principali risultati conseguiti a livello provinciale nei diversi
comparti di servizio.

GDF: IMPEGNO “A TUTTO CAMPO” CONTRO LA CRIMINALITÀ A TUTELA DI CITTADINI E
IMPRESE
Nel 2023 e nei primi cinque mesi del 2024, la Guardia di Finanza della Spezia ha eseguito 6.340 interventi
ispettivi e 336 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità
nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi
ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

CONTRASTO DELLE FRODI E DELL’EVASIONE FISCALE
Le attività ispettive hanno consentito di individuare 62 evasori totali, ossia esercenti attività d’impresa o di
lavoro autonomo completamente sconosciuti al fisco e 134 lavoratori in “nero” o irregolari.
I soggetti denunciati per reati tributari sono 56.

All’esito di indagini delegate dall’Autorità giudiziaria, sono stati inoltre cautelati e segnalati all’Agenzia delle
entrate crediti d’imposta agevolativi in materia edilizia ed energetica inesistenti o ad elevato rischio fiscale,
nonché sequestrati beni costituenti profitto dell’evasione e delle frodi fiscali, per un valore di circa 600.000 euro;
ammonta ad oltre 3 milioni di euro il valore complessivo dei patrimoni proposti per il sequestro nel corso del
medesimo periodo.
Sono state avanzate 3 proposte di cessazione della partita Iva e di cancellazione dalla banca dati Vies, nei
confronti di soggetti economici connotati da profili di pericolosità fiscale.
29 gli interventi eseguiti in materia di accise. Circa 500 sono, invece, i controlli doganali sulle merci introdotte
sul territorio nazionale in evasione d’imposta, contraffatte o in violazione delle norme sulla sicurezza; le
specifiche attività hanno portato alla denuncia di 16 soggetti nonché al sequestro di oltre 360.000 prodotti di
vario tipo e 2 chilogrammi di tabacco lavorato estero.
Nel settore del gioco illegale sono stati effettuati 23 interventi, verbalizzando 45 soggetti.

TUTELA DELLA SPESA PUBBLICA
L’attività della Guardia di finanza nel comparto della tutela della spesa pubblica è orientata a vigilare sul corretto
utilizzo delle risorse dell’Unione europea e nazionali, per la realizzazione di interventi a sostegno di imprese e
famiglie.
Le direttive impartite mirano, in via prioritaria, al presidio dei progetti e degli investimenti finanziati con risorse
del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. In tale ambito sono stati eseguiti 54 interventi orientati a verificare
la spettanza a cittadini e imprese di crediti d’imposta, di contributi e finanziamenti, oltreché la corretta
esecuzione delle opere e dei servizi oggetto di appalti pubblici, per oltre 4,5 milioni di euro.
Attenzione è prestata anche alla tutela di altre risorse dell’Unione europea. Al riguardo, il Comando Provinciale
della Spezia ha condotto 9 interventi, accertando frodi, attuate attraverso la presentazione di dati non veritieri e di
falsi titoli di proprietà, per oltre 100 mila euro, denunciando un responsabile e proponendo il sequestro di beni e
disponibilità finanziarie per un valore complessivo di circa 120.000 euro.
Sul fronte della spesa pubblica nazionale, nello stesso periodo, sono stati effettuati 114 interventi, di cui 37 in
tema di reddito di cittadinanza e di nuove misure di inclusione e di supporto per la formazione e il lavoro.
L’azione di contrasto alle frodi ai danni delle risorse unionali ha portato complessivamente ad accertare
contributi indebitamente percepiti per oltre 100 mila euro mentre quelle relative ai finanziamenti nazionali, alla
spesa previdenziale e assistenziale sono circa 350.000 euro.
Nell’ambito della collaborazione con l’Autorità giudiziaria – penale e contabile – sono state eseguite 42 indagini
in tema di spesa pubblica al cui esito sono stati denunciati 73 soggetti e segnalati alla Corte dei conti 27
responsabili, con l’accertamento di danni erariali per 4,5 milioni di euro.

Crescente è la collaborazione sul territorio con la Procura europea, con la quale sono state sviluppate 2 indagini
che hanno portato alla denuncia di un responsabile.
L’azione del Corpo nel contrasto ai fenomeni corruttivi e agli altri delitti contro la Pubblica Amministrazione,
svolta facendo leva sulle peculiari potestà investigative che connotano la polizia economico-finanziaria e
sviluppando indagini strutturate, di natura tecnica, finanziaria e patrimoniale, volte a ricostruire le regie criminali
e il ruolo dei soggetti coinvolti, ha portato all’arresto di 4 persone e alla denuncia di 9.

CONTRASTO DELLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA ED ECONOMICO-FINANZIARIA
Nell’attività di contrasto alla criminalità organizzata ed economico-finanziaria, l’azione del Corpo mira a
bloccare le infiltrazioni criminali nell’economia legale e, contemporaneamente, a tutelare il libero mercato e il
rispetto delle regole della sana concorrenza.
In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati eseguiti 23 interventi, che hanno portato alla denuncia di 37
persone e alla ricostruzione di operazioni illecite per oltre 3 milioni di euro.
Sono stati investigati oltre 160 flussi finanziari sospetti generati dagli operatori del sistema di prevenzione
antiriciclaggio.
Ai confini marittimi e aerei, presso il locale porto mercantile e lo scalo aeroportuale “Bartolomeo Arrigoni” di
Sarzana-Luni, sono stati eseguiti 114 controlli sulla circolazione della valuta.
In materia di reati fallimentari e del codice della crisi d’impresa, i beni sequestrati ammontano ad oltre 4,3
milioni di euro; nello stesso periodo, è stata accertata l’illecita distrazione di patrimoni ammontanti a 2,5 milioni.
Con riferimento alle condotte di usura ed estorsione è stato denunciato un soggetto.
In conseguenza della crisi russo-ucraina e della conseguente escalation militare, il Corpo, quale membro del
Comitato di sicurezza finanziaria, ha proseguito gli accertamenti economico-patrimoniali sugli individui e sulle
entità listate nei provvedimenti restrittivi emanati dall’Unione europea.
Complessivamente, dal 2022 ad oggi, in provincia è stato eseguito – su input del Nucleo Speciale di Polizia
Valutaria – il congelamento di un’unità immobiliare del valore di oltre 350.000 euro, in disponibilità di un
cittadino russo.
In applicazione della normativa antimafia, sono stati sottoposti ad accertamenti patrimoniali 14 soggetti, che
hanno portato alla proposta di applicazione provvedimenti di sequestro per un valore di circa 1,5 milioni di euro.
Sono stati eseguiti, poi, 346 accertamenti a seguito di richieste pervenute dai Prefetti della Repubblica, tutti
riferiti alle verifiche funzionali al rilascio della documentazione antimafia.

Nel periodo in esame, i Reparti alle dipendenze del Comando Provinciale della Spezia hanno sequestrato 2,5
chilogrammi di sostanze stupefacenti, in prevalenza costituite da cocaina (1,1 kg), hashish (1,1 kg) e marijuana
(0,1 kg), denunciando all’A.G. 36 soggetti (di cui 5 in stato di arresto) e segnalandone 148 ai Prefetti.
Il contrasto ai traffici illeciti, in generale, viene assicurato anche nell’ambito del Servizio “117”, oggetto di
recenti interventi in campo operativo, addestrativo e tecnico-logistico, finalizzati a incrementare la prontezza
operativa e l’efficacia d’intervento delle pattuglie sul territorio e dei mezzi navali, a riscontro delle segnalazioni
del cittadino.
Sul versante della tutela del mercato dei beni e dei servizi, sono stati eseguiti 62 interventi, sviluppate 29 deleghe
dell’Autorità Giudiziaria e denunciati 25 soggetti. A seguito di tali attività sono stati sottoposti a sequestro oltre
230.000 prodotti contraffatti, con falsa indicazione del made in Italy, non sicuri e in violazione della normativa
sul diritto d’autore.
Sono stati anche sequestrati 5 chilogrammi di prodotti agroalimentari non tracciati (nella fattispecie cibo etnico),
nonché oltre 3 quintali di olii essenziali per profumeria recanti indicazioni non veritiere nonché oggetto di frode
commerciale.

CONCORSO NEI SERVIZI DI ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA
L’impegno concorsuale del Corpo nella tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica continua ad essere garantito
nell’ambito della gestione delle manifestazioni pubbliche e di eventi di particolare rilevanza.
Nel 2023 la Guardia di Finanza ha impiegato complessive 674 giornate/uomo in servizi di ordine pubblico in
occasione di manifestazioni, eventi sportivi e altri eventi. Tale impegno, che sta continuando anche nel 2024, ha
portato ad un impiego complessivo di 214 giornate/uomo in servizi di ordine pubblico

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