Attualità Finale Ligure

Finale Ligure, arriva il vigile di quartiere

A Finale Ligure sarà istituita la figura del “Vigile di Quartiere”, nell’ambito della riorganizzazione della polizia locale anche in previsione dei mesi estivi.

Il nuovo modello, istituito per rafforzare la sicurezza urbana, punta a un modello che vuole valorizzare la figura dell’agente di zona, quale primo riferimento per i cittadini, inserito nel tessuto sociale dei vari rioni.

Quattro le zone in cui è stato suddiviso il territorio comunale, corrispondenti ai principali nuclei urbani in cui si articola la città: Finalborgo, Finalmarina, Finalpia e Varigotti, che quotidianamente potranno fare affidamento sulla presenza delle donne e degli uomini della polizia locale per le loro necessità.

Ogni giorno, inoltre, sarà operativa una pattuglia di pronto intervento, con il compito di rispondere a richieste in emergenza, rilevare i sinistri stradali, controllare le zone di territorio più periferiche, supportare gli agenti impegnati nel presidio delle zone urbane.

A partire dalla prossima settimana, e per tutta l’estate, la polizia locale di Finale effettuerà servizio ordinario fino alle ore 01.30 di ogni giorno, orario che sarà ulteriormente esteso fino alle tre della notte a ridosso dei weekend e delle giornate festive.

Fra le priorità assegnate dall’Amministrazione alla polizia locale per i prossimi mesi vi sono il controllo delle attività all’aperto che si protraggono anche nelle ore notturne e il rispetto dei principi della civile convivenza; il contrasto al fenomeno dell’abusivismo commerciale e all’occupazione non autorizzata del suolo pubblico; il controllo dei maggiori flussi di traffico e contrasto ai fenomeni di campeggio abusivo e abbandono di rifiuti.

Il sindaco Berlangieri, che ha mantenuto per sé la delega alla Polizia locale, ha voluto sottolineare come uno dei primi provvedimenti si sia voluto concentrare “sulla sicurezza e su una nuova figura che ci auspichiamo possa rappresentare un punto di riferimento per tutta la nostra comunità“.

L’obiettivo è quello di potenziare e ottimizzare i dispositivi di controllo pianificati con la stessa polizia locale per aumentare i livelli di prevenzione, deterrenza e persuasione rispetto ad atti contrari all’ordine pubblico e al decoro cittadino” conclude il primo cittadino.

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