L’Acciaierie d’Italia, attualmente in amministrazione straordinaria, ha avanzato un’istanza di esame congiunto per l’attivazione della cassa integrazione guadagni straordinari (Cigs) prevista per le aziende in amministrazione straordinaria. La richiesta è stata inviata al ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, al ministero delle Imprese e del Made in Italy, e alle rappresentanze sindacali unitarie (RSU) e organizzazioni sindacali. La Cigs riguarderà fino a un massimo di 5.200 dipendenti distribuiti in tutti i siti dell’azienda, basandosi su criteri di rotazione del personale e dipendendo dai livelli di produzione degli stabilimenti. L’obiettivo è completare il Piano di ripartenza con l’attivazione del secondo altoforno dopo l’estate.