Attualità Savona

Savona, presentato oggi il progetto Mariposa

Presentato oggi il progetto di Mariposa sviluppato dalla Struttura Complessa Ginecologia e Ostetricia diretta dal dott. Eugenio Oreste Volpi presso il reparto dell’Ospedale San Paolo. L’iniziativa vuole puntare l’attenzione sull’importante aspetto dell’umanizzazione degli ambienti ospedalieri, rendendo concreta la sensibilità verso il benessere psico-fisico delle nostre pazienti.

L’idea di ristrutturare la stanza del reparto di Ginecologia nasce dalla volontà di creare un luogo piacevole e funzionale, per le pazienti ma anche per i familiari e il personale del reparto.

 

IL PROGETTO

 

“Una stanza accogliente e rilassante – spiega il dott. Volpi – con caratteristiche polifunzionali, che rappresenta un importante contributo per il nostro reparto e ci consente di migliorare la percezione di benessere e comfort. La stanza Mariposa è un luogo di respiro per le pazienti e di incontro e riunione per medici, ostetriche ed infermieri. Il nome si ispira all’idea di leggerezza della farfalla, ‘Mariposa’ in lingua spagnola, che simboleggia molti aspetti positivi come la rinascita, la trasformazione, il colore, la bellezza, la meraviglia del poter volare, cosa che la farfalla riesce a fare dopo aver attraversato un lungo processo metamorfico di crescita e di cambiamento. Per lei una vera e propria ri-nascita considerando che la farfalla è l’unico animale in natura che in questa trasformazione bruco-farfalla cambia completamente il proprio DNA. I cambiamenti fisici e spirituali sono processi molto difficili e spesso anche molto dolorosi, ma è così, abbracciando i dolori della nostra crescita, che la nostra anima può volare libera e leggera. Molti di noi temono il cambiamento, lo ritengono addirittura spaventoso, perché l’esito è solitamente sconosciuto, ma è solo attraversando i momenti bui che si può volare verso la luce. Vivere, guarire, crescere fisicamente, mentalmente, emotivamente e spiritualmente richiede cambiamento e trasformazione. La farfalla, inoltre, quando si avvicina, si dice sia messaggera di buone notizie, e quindi questa stanza speriamo possa essere un luogo che porti pace, buone sensazioni e buona fortuna alle pazienti.”

 

La dott.ssa Sara Capella, interior design, a cui va il ringraziamento particolare di Asl2 e del dott. Volpi, ha curato la progettazione, gli esecutivi e l’allestimento. Il decor del locale inoltre include vari elementi, in particolare le illustrazioni di Enrica Mannari, (che gentilmente ne ha concesso l’utilizzo) e opere d’arte che saranno prossimamente realizzate dagli studenti degli Istituiti Superiori di Secondo Grado (Artistico e Grafica) della Provincia di Savona che aderiranno all’iniziativa per allestire alcuni spazi del reparto.

 

 

 

A CHI È RIVOLTA

 

Mariposa è rivolta principalmente alle pazienti di Ginecologia e Ostetricia, che possono trovare in questa stanza momenti di relax, riservatezza, le energie necessarie per affrontare le cure e raccogliere pensieri che potranno scrivere in un libro a loro disposizione, che si chiamerà “Il libro di Mariposa disegni, ringraziamenti e pensieri belli”.

E’ inoltre un luogo in cui i pazienti, i familiari e il personale del reparto possono incontrarsi, confrontarsi e confortarsi, creando una relazione positiva e costruttiva.

La stanza non sarà soltanto allestita per ospitare i pazienti e i familiari ma avrà più destinazioni d’uso:

  • potrà essere luogo di briefing e riunioni per il personale ospedaliero, piccoli incontri con presentazioni.
  • potrà essere luogo di incontro tra medico e paziente, per colloqui singoli o multidisciplinari, per cui saranno disponibili un computer, sedie e tavoli.
  • potrà essere uno luogo per chi si vuole rilassare, ma anche per chi ha bisogno di una work station, per cui è stata anche acquistata una multipresa con attacco usb.

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