Un bidello di una scuola media di Genova è stato arrestato con l’accusa di violenza sessuale aggravata su minore, un ragazzo di 15 anni era andato a salutarlo a casa. Secondo quanto denunciato alla Polizia, l’uomo avrebbe iniziato a molestarlo e il minore si è divincolato ma gli abusi sarebbero continuati e quando il ragazzo ha tentato di andare via l’uomo lo avrebbe anche parzialmente spogliato. Lo riporta l’ANSA.
A quel punto il 15enne ha provato a scappare ma l’uomo si è piazzato davanti alla porta impedendogli di uscire. Il ragazzino gli ha poi sferrato un calcio ed è fuggito. Una volta arrivato in strada, il ragazzino ha chiamato la mamma e insieme all’avvocato Ilaria Tulino si sono recati alla polizia dove hanno sporto denuncia. Erano stati gli stessi genitori a dire al figlio di fare visita all’operatore, che abita nello stesso palazzo del nonno, perché riconoscenti dopo che l’uomo aveva soccorso il ragazzo che aveva avuto un malore. L’indagine è passata al pubblico ministero Federico Panichi, del pool Fasce deboli. Nelle scorse settimane il ragazzino è stato sentito nel corso dell’incidente probatorio al termine del quale il giudice Elisa Campagna ha accolto la richiesta di arresto. Il bidello, difeso dall’avvocato Matteo Carpi, ha respinto le accuse.