Attualità Economia In Primo Piano

Al via oggi i Saldi in Liguria

Cominciano oggi, venerdì 5 gennaio 2024 e termineranno domenica 18 febbraio 2024 i saldi invernali in Liguria. A Genova, oggi e nei primi due weekend dei saldi ci saranno i parcheggi gratuiti nelle aree blu e nelle isole azzurre.

Abbiamo condiviso, accogliendo le richieste della maggioranza delle associazioni maggiormente rappresentative del settore, la necessità di mantenere la data unitaria del 5 gennaio 2024 per l’avvio delle vendite promozionali  come previsto dall’accordo nazionale del 2011 e dal Testo unico in materia di commercio (l.r. 1/2007) che fissa la data dei saldi invernali il primo giorno feriale antecedente l’Epifania“. ha affermato l’assessore allo sviluppo economico Alessio Piana.

La novità, introdotta la scorsa estate, riguarda gli sconti finti, cioè alzare i prezzi prima di applicare la scontistica dei saldi. La norma obbliga i negozianti a esporre la percentuale di sconto al prezzo finale e anche il prezzo più basso applicato nel mese precedente. I commercianti trasgressori incorreranno in multe da 516 a 3.098 euro. La norma si applica anche alle piattaforme di e-commerce e alle vendite in-line.

Ecco alcune indicazioni di Federmoda

CAMBI

La POSSIBILITÀ DI CAMBIARE il capo acquistato è generalmente lasciata alla DISCREZIONALITÀ del NEGOZIANTE. Tuttavia, se il prodotto è DANNEGGIATO o NON CONFORME  scatta l’OBBLIGO per il negoziante di:

  • RIPARAZIONE o SOSTITUZIONE, entro un congruo periodo di tempo

e, nel caso ciò risulti IMPOSSIBILE o se i costi che il venditore dovrebbe sostenere siano SPROPORZIONATI:

  • RIDUZIONE del prezzo pagato
  • RESTITUZIONE del prezzo pagato.

Il compratore è tenuto a denunciare il vizio del capo entro due mesi dalla data della scoperta del difetto (entro due anni).

PROVA DEI CAPI
NON C’È OBBLIGO. È rimessa alla DISCREZIONALITÀ del NEGOZIANTE (Non sono più previsti obblighi di effettuare la prova dei prodotti previa disinfezione delle mani e di utilizzo delle mascherine, anche nei camerini).

PAGAMENTI
Le carte di credito DEVONO essere accettate da parte del negoziante. Dal 30 GIUGNO 2022 per chi non accetta pagamenti con bancomat e carta di credito (ex art. 18 del Decreto Legge n. 36 del 30 aprile 2022) scatteranno le SANZIONI (pari ad una quota fissa di 30 euro cui va aggiunta una quota pari al 4% del valore della transazione rifiutata).

PRODOTTI IN VENDITA
I capi che vengono proposti in saldo devono avere CARATTERE STAGIONALE O DI MODA ed essere SUSCETTIBILI DI NOTEVOLE DEPREZZAMENTO se non venduti entro un certo periodo di tempo

INDICAZIONE DEL PREZZO
Obbligo del negoziante di indicare:

  • PREZZO NORMALE DI VENDITA
  • SCONTO
  • PREZZO FINALE (in quasi tutte le REGIONI. In Lombardia, risulta sufficiente il prezzo normale di vendita e la percentuale di sconto).

RIPARAZIONI
In caso di MODIFICHE e/o ADATTAMENTI SARTORIALI alle esigenze della clientela (es. orli, maniche, asole) il COSTO è A CARICO DEL CLIENTE, salvo diversa pattuizione. Va data PREVENTIVA INFORMAZIONE al cliente.

Informazioni sull'autore del post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *