Come contro la Salernitana. Il Genoa vince di misura e compie un poderoso passo avanti in chiave salvezza lasciando al Verona il terz’ultimo posto. La vittoria è stata firmata a fine primo tempo da Dragusin ed è un successo che pesa nell’economia del campionato dopo la sconfitta di Cagliari e la prova non convincente contro la Salernitana. Il Verona si è dimostrato poca cosa soprattutto in attacco dove è apparso troppo leggero per impensierire la difesa rossoblu anche se nel secondo tempo un paio di palloni hanno fatto venire i brividi freddi alla difesa genoana. Il gioco non è stato brillante, ovviamente la squadra di Gilardino, più attrezzata tecnicamente ha fatto la partita fin dai primi minuti con azioni in velocità seppur non ficcanti e pericolose per la difesa scaligera. Nel corso del primo tempo la pressione sterile del Genoa trova sbocco nella rete firmata da Dragusin al 44′ che, lasciato solo in area veronese batte Montipò con un gran tiro imparabile. Nella ripresa il Genoa si conferma attento e organizzato ma è il Verona ad andare ad un passo dalla rete con un palo di Terracciano al 73′ su respinta corta di Martinez, il Verona ci crede ed il Genoa arretra pericolosamente consentendo alla squadra di Baroni di avvicinarsi pericolosamente alla propria porta come al 76′ quando Martinez compie un miracolo su Djuric. Nel finale il Genoa sfiora il raddoppio con Strootman e con Puscas ma senza successo.
Genoa-Verona 1-0
Rete: 44′ Dragusin
GENOA (3-5-2): Martinez; Dragusin, Bani (41′ De Winter), Vasquez; Sabelli, Frendrup, Badelj, Strootman, Haps; Ekuban, Gudmundsson. All,: Gilardino
VERONA (3-5-2): Montipò; Magnani, Hien, Amione; Terracciano, Hongla, Folorunsho, Suslov, Doig; Bonazzoli, Djuric. All.: Baroni
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