Attualità Pietra Ligure

Punto nascite Pietra Ligure, il Comitato “Nascere a Pietra”: “Tre anni di promesse ormai divenute vergognose”

Il comitato ‘Nascere a Pietra’ ha dovuto sostituire il manifesto e restaurare il pannello davanti l’ospedale di Santa Corona. Il tempo li ha rovinati“. Lo ha reso noto il Comitato “Nascere a Pietra”

Dopo tre anni di passerelle fotografiche di politici ed amministratori locali con la foto del nostro simbolo, tre anni di promesse ormai divenute vergognose, centinaia di ore di riunioni ed incontri con dirigenti, politici e cittadini. Sforzi e risorse per una campagna di riapertura che forse produrrà i suoi frutti solo quando accadrà una disgrazia. Come in situazioni simili. Proviamo vergogna per tutti quei soggetti che fanno promesse false. Altrettanto per coloro che si mettono in mostra, pur sapendo che non faranno alcuna azione concreta per la riapertura“.

Non è possibile che nel 2023 una donna sia costretta a partorire in una piazzola dell’autostrada perché non riesce ad arrivare in tempo in ospedale. L’ultimo caso pochi giorni fa. Questa volta però è capitato ad una consigliera del comune di Alassio, dove il sindaco scrive al presidente della Regione Toti, chiedendo che venga riaperto il reparto nascite a Pietra Ligure. Tre giorni dopo il padiglione del punto nascite è stato occupato da ortopedia. Tutto sempre provvisorio, come la riapertura del punto nascite. Chiuso ‘provvisoriamente’ da tre anni“.

Il comitato va avanti, faremo in modo che i bambini nati nelle piazzole autostradali in questi tre anni, si ricordino di voi. Aderiamo a qualsiasi iniziativa promuova una sanità migliore per i cittadini. Il comitato informa di aver aderito al ‘Fronte comune ligure per la sanità’ insieme ad altre associazioni che si batteranno per una sanità al servizio dei cittadini, non il contrario” concludono dal comitato.

Informazioni sull'autore del post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *