Borgio Verezzi Cultura e Spettacoli

Borgio Verezzi, grande successo per il debutto nazionale di “28 motivi per innamorarsi”

Un sold out con il pubblico messo a sedere persino sugli scalini della piazza, un silenzio irreale ed uno scroscio di applausi a fine spettacolo che ha richiamato per quattro volte i due attori sul palco.

Ecco il bellissimo successo che ha riscosso al suo debutto, in prima nazionale alla 57esima edizione del Festival teatrale di Borgio Verezzi, lo spettacolo “28 motivi per innamorarsi” con Pino Quartullo e Roberta Giarrusso. Regia di Fabrizio Coniglio.

Sabato 22 e oggi domenica 23, i giorni in cui questo spettacolo, adattato dal “falling in love” dell’americana Jennifer Lane , ha solcato il palcoscenico di quello che a ragione viene individuato come uno dei più importanti e prestigiosi festival teatrali estivi in Italia, grazie alla direzione artistica attenta ed appassionata di Stefano Delfino.

Un cast in stato di grazia, due attori affiatati, capaci di restituire alla gremita piazza di Sant’Agostino (gremiti erano per la verità anche i balconi ed i terrazzi privati che affacciano sulla piazza) il pathos di una coppia in crisi per un gravissimo lutto subito due anni prima ( la perdita del loro unico figlio, Jacopo, di 5 anni). Lui, Alessandro, si è trasferito in un’altra casa, per ricominciare a vivere, ma gli scatoloni volutamente lasciati pieni della sua vita precedente, un rotolo di carta igienica come tovaglietta e due bicchieri spaiati come stoviglie, raccontano l’irrisolta volontà di non avere più punti fermi nella sua vita. Se non l’amore incondizionato per Ginevra, sua moglie, che invece non vuole per nessun motivo andare avanti, perché solo non smettendo di soffrire il piccolo Jacopo non verrà dimenticato. Lei vuole il divorzio, lui le chiede prima di rispondere ad un test di 28 domande per capire si davvero sono due anime gemelle, se la loro affinità negli anni può superare ogni tempesta della vita e del cuore.

Dialoghi serrati, pause di riflessione, nervosismo da primo reincontro dopo due anni, recriminazioni e ricordi, gesti d’amore e di rabbia, passione e tragedia, si rincorrono per tutti i 90 minuti senza intervallo dello spettacolo, lasciando senza fiato il pubblico, che in un religioso silenzio non ha perso mai l’empatico coinvolgimento con i due attori, regalando alla piazza la magia che solo il teatro riesce a ricreare.

Dopo il debutto a Borgio Verezzi, 28 motivi per innamorarsi, prodotto da La città degli artisti, riprenderà la sua tournée a partire da febbraio 2024 nei teatri di tutta Italia.

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