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Albenga, Una nuova vita per la scuola del Carenda

Una nuova vita per la scuola del Carenda. Nella giornata di giovedì 15 giugno è stato approvato in Giunta il progetto definitivo esecutivo per l’adeguamento dell’edificio scolastico che sarà temporaneamente adibito, per l’anno scolastico 2023/24, a Nido d’Infanzia.

 

Spiega l’assessore all’edilizia scolastica Silvia Pelosi: “A fine giugno partirà il completo restyling e adeguamento del nido d’Infanzia Roberto Di Ferro, intervento da 1 MILIONE E 430 MILA euro finanziato attraverso i fondi del PNRR.

Come Amministrazione abbiamo deciso di non sospendere il servizio del Nido ritenendolo di fondamentale importanza per le famiglie, ma di spostarlo nella scuola del Carenda che sarà adeguata per accogliere i bambini da 0 a 3 anni.

Abbiamo investito circa 199 mila euro in questo immobile comunale che, un domani, potrà continuare ad avere questo utilizzo”.

 

Aggiunge l’assessore Marta Gaia: “Mi preme sottolineare che la nostra Amministrazione si è sempre impegnata per la scuola del Carenda che ha visto, negli anni, diminuire le iscrizioni.

Siamo riusciti, infatti, a fare in modo, dando tutto il nostro supporto ai dirigenti scolastici, che gli alunni che avevano iniziato il loro percorso a Carenda riuscissero a terminarlo in quel plesso.

Dati gli imminenti lavori al Nido Di Ferro, che proseguiranno anche durante l’anno scolastico 2023/24, abbiamo deciso di investire in un edificio del comunale, adeguando la scuola Carenda che sarà utilizzata temporaneamente come Nido, ma che potrebbe, anche successivamente e date le numerose domande di iscrizione che arrivano ogni anno, mantenere tale funzione”.

 

Conclude il sindaco Riccardo Tomatis: “Un’operazione già di per sé virtuosa come quella di ristrutturare un Nido d’Infanzia è stata ulteriormente arricchita dalla possibilità di rigenerare un immobile di proprietà del Comune che permetterà di mantenere un servizio importante sul territorio”.

 

Al fine di poter utilizzare l’immobile, in via provvisoria, come asilo nido e pertanto ospitare bambini di età differente rispetto alla precedente destinazione d’uso, con diverse necessità e usi differenti degli spazi, è stato necessario effettuare valutazioni anche in funzione della Legge Regionale n. 9/2017 e le linee guida vigenti per l’edilizia scolastica.

 

L’intervento, quindi, prevede:

 

-Sistemazione area esterna Sistemazione area parcheggio e camminamento per trasporto pasti.

 

– Sistemazione area interna Rifacimento completo del “blocco” servizi igienici adeguando gli spazi con particolare attenzione alle funzioni necessarie di asilo nido, utilizzando gli arredi presenti presso il nido R. di Ferro in Via Torino e sostituendo tutti i sanitari. Lavori da eseguirsi presso il locale caldaia per la produzione acqua calda e adeguare il fabbisogno calorico dell’intero fabbricato con la modifica anche dei corpi scaldanti. Installazione nuovo pavimentazione in gomma (esclusi il corpo bagni che sarà realizzato in piastrelle antisdrucciolo). Demolizione e realizzazione di nuove tramezze interne. Tinteggiatura pareti interne. Sostituzione porte interne. Realizzazione nuova parete vetrata nell’area portico. Realizzazione di uscita di sicurezza e nuova rampa esterna in acciaio.

 

Sistemazione impianti Adeguamento degli impianti elettrici e prevenzione incendio.

 

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