Cultura e Spettacoli Savona

Savona, l’Amministrazione Comunale dà il via ad una indagine sul pubblico dei musei e a una campagna di comunicazione

L’amministrazione dà il via a un’indagine sul pubblico dei musei
accompagnata da una campagna di comunicazione che punta alla valorizzazione del patrimonio e delle opere.
Il percorso, promosso dal Comune di Savona, è stato presentato dall’assessore alla Cultura Nicoletta Negro nel corso di una conferenza stampa con BAM! Strategie Culturali e Associazione Amici di Casa Jorn.

“Savona – spiega l’assessore Negro – affronta una sfida importante: ricostruire i legami e le relazioni tra i cittadini e le istituzioni culturali. Oggi, in tutta Europa, i musei, le biblioteche e gli altri centri culturali civici stanno diventando laboratori di cittadinanza attiva e di co-progettazione delle politiche pubbliche,
nel segno di un nuovo modello di welfare culturale e di comunità. E’ il tipo di approccio che l’amministrazione sta utilizzando, ad esempio, nel disegnare ruolo e funzioni di Palazzo della Rovere, contenitore storico centrale della nostra città che si sta avviando a diventare futuro polo culturale di Savona”.

L’assessore Negro aggiunge, quindi, che la volontà della giunta di muoversi nella direzione di una nuova forma di partecipazione culturale“richiede un primo passo strategico: costruire una conoscenza reciproca, un terreno comune tra musei e cittadini. Per questo il Comune promuove questo percorso che mira a due risultati: ricostruire una base di dati a proposito del pubblico attuale dei musei savonesi,
e progettare momenti di incontro tra musei e cittadinanza, nella convinzione che ogni analisi del pubblico e ogni scambio di informazioni debbano essere anche occasioni di comunicazione e di relazione, da trattare con cura e empatia”.

Il percorso di indagine Si sviluppa su tre diverse fasi e termina nel marzo 2023.
– La prima fase, avviata a ottobre, mira a comprendere quale grado di conoscenza abbiano i Musei di Savona dei loro pubblici: quali sistemi di monitoraggio, indagine e analisi utilizzano, di quali dati dispongono. L’obiettivo è rilevare il legame tra i musei e i loro pubblici.
– Il punto di vista dell’indagine si inverte nella seconda fase durante la quale sarà chiesto ai cittadini stessi di indicare cosa sanno dei loro musei: li conoscono? Li frequentano? Li sentono parte della loro identità culturale? Questa fase sarà portata avanti grazie a un questionario che sarà promosso in città e nel territorio con un’apposita campagna di comunicazione che partirà prima di Natale. Il questionario – una ventina di domande con un tempo di risposta di poco più di
5 minuti – sarà disponibile anche negli otto musei, online e in occasione di eventi o appuntamenti come i trekking urbani e l’inaugurazione di mostre.
– La terza fase, prevista nei primi mesi del 2023, indagherà bisogni e aspettative di gruppi di savonesi che non sono frequentatori abituali di musei, intercettati grazie alla mediazione di organizzazioni del territorio (imprese e terzo settore). I gruppi saranno invitati a visitare i musei e saranno ascoltate le loro opinioni attraverso interviste e focus group.

Partecipano all’indagine:
● Pinacoteca Civica

● Museo Sandro Pertini e Renata Cuneo
● Civico Museo Archeologico e della Città
● Museo della Ceramica
● Complesso Museale della Cattedrale e Cappella Sistina
● All About Apple Museum
● Complesso Monumentale del Brandale
● Museo del Santuario
La campagna di comunicazione
Entro Natale la campagna di comunicazione a supporto dell’indagine sarà visibile in città e sui canali digitali del Comune e dei musei coinvolti. L’obiettivo è restituire consapevolezza ai cittadini di Savona dei tesori conservati nei musei a pochi passi da loro, favorendo la costruzione di un senso di appartenenza non solo a una storia, ma a una comunità e costruendo un’identità culturale che li
accomuni.

Lo slogan della campagna, “Ciao Savonese, come ti senti oggi?”, si rivolge direttamente ai cittadini in modo giocoso e personale: a rispondere saranno le opere e i reperti conservati nei musei della città, che si presteranno a rappresentare gli stati d’animo dei savonesi, a volte in modo ironico e
divertente, sicuramente inaspettato e curioso.
La campagna ha come secondo obiettivo quello di promuovere la consapevolezza e la conoscenza dei musei della città, tesori spesso sconosciuti ai suoi stessi abitanti.

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