Una cittadina russa di 40 anni appartenente ad una organizzazione criminale dedita a frodi informatiche, ricettazione e riciclaggio è stata arrestata dalla Polizia di stato. La donna era già stata arrestata nell’ottobre dello scorso anno dopo che a marzo aveva ottenuto i domiciliari in un’associazione di volontariato che recupera i detenuti. La donna è stata intercettata dalla Polizia a causa delle sue continue richieste di avere accesso a telefono e computer con i quali proseguiva la sua attività criminosa. La donna, accortasi di essere stata intercettata ha tentato di cancellare ogni prova ma nel corso della perquisizione a casa, gli esperti della Sezione Financial Cybercrime della Polizia Postale hanno sequestrato numeroso materiale sottoposto ad esame.
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