Politica Savona

Lavoro e sicurezza, il PD di Savona: “Non si può morire a diciott’anni, non si può morire a 18 anni di lavoro, non si può morire di lavoro!!!

Non si può morire a diciott’anni, non si può morire a 18 anni di lavoro, non si può morire di lavoro!! In Italia nel 2021 si contano 1404 morti sul lavoro e il 2022 inizia con la tragica notizia di un diciottenne che muore durante l’ultimo giorno dell’alternanza scuola lavoro. Una notizia che, oltre all’immane dolore per la perdita di una così giovane vita, lascia un senso di vuoto istituzionale e riaccende il dibattito sulla necessità di rilanciare la sicurezza sui luoghi di lavoro“. Lo rende noto il Pd Savona.

La sicurezza sui luoghi di lavoro deve tornare ad essere un focus nella vita politica nazionale e locale e delle azioni del nostro partito – proseguono i dem savonesi – Occorre riportare il d.lgs. 81/2008, ovvero il ‘Testo Unico per la Sicurezza del Lavoro’ al centro della vita lavorativa sia per gli imprenditori che per i dipendenti, perché non si può parlare di rilancio economico del Paese senza sicurezza, non si può ricostruire un’economia con il sangue dei lavoratori“.

Per questo il partito democratico savonese si impegnerà attraverso la sua segreteria cittadina, i componenti del gruppo consiliare ed i propri assessori, per iniziare un percorso di formazione e attenzione sulla sicurezza luoghi lavoro che coinvolga le scuole, le istituzioni, i sindacati, l’unione industriale ed il mondo il mondo imprenditoriale. Perché non si può morire di lavoro” concludono dal Pd Savona.

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