Cultura e Spettacoli Genova In Primo Piano

Genova, ritorna il Suq Festival

Anche quest’anno, a causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19, il Suq Festival è slittato da giugno, abituale periodo di programmazione, a fine agosto. L’appuntamento è dal 27 agosto al 5 settembre in Piazza delle Feste, al Porto Antico di Genova, con un programma di proposte dal vivo e online, per garantire a tutti una vasta accessibilità.

Diretto da Carla Peirolero e riconosciuto best practice per il dialogo tra culture nel Report Diversity Dialogue della Commissione Europea, il Suq Festival, è dal 1999 il simbolo di un dialogo possibile tra genti, linguaggi, culture, tradizioni. Sostenuto dal MiC attraverso il FUS, il Suq Festival è è patrocinato dalla Commissione Nazionale Italiana UNESCO e dal Ministero della Transizione Ecologica per l’impegno nei confronti delle tematiche ambientali e la scelta di essere plastic free. Altri importanti patrocini sono quelli di Union for the Mediterranean e della Società Dante Alighieri. Partner storici sono Comune di Genova, Regione Liguria, Fondazione Compagnia di San Paolo, Camera di Commercio di Genova e Porto Antico di Genova Spa.

Al centro del 23° Suq Festival ci sarà il teatro, con una rassegna a cui darà il via lo spettacolo Il mio canto libero, in prima nazionale, una produzione firmata dalla Compagnia del Suq, che dà voce al Dante esule e nomade, da riscoprire attraverso tante lingue. Ne sono protagonisti Paola Bigatto, grande esperta di Dante, Carla Peirolero ed Enrico Campanati, insieme a molti ospiti e alla cantante Esmeralda Sciascia. Il pubblico sarà invitato a portare la terzina di Dante preferita, per un happening finale, a più voci, dedicato al Sommo Poeta.

Per quanto riguarda le Compagnie ospiti, arriva al Suq Sotto la tenda, spettacolo di teatro per ragazzi con l’attore di origini marocchine Abderrahim El Hadiri; sul tema dell’ambiente, Mi abbatto e sono felice (un monologo eco-sostenibile) vede sul palco l’attore Daniele Ronco che recita pedalando per alimentare le luci di scena. Con Come diventare africani in una notte, con Mohamed Ba e Alessandro Mizzi e Dannatamente libero, che vede il ritorno sul palco del Suq di Bintou Ouattara, si vuole dare voce a chi spesso non può parlare, per indagare pregiudizi e luoghi comuni con sensibilità, ironia e poesia. Love me tender, in prima nazionale, con protagonista l’attore italo cinese Shi Yang Shi, indaga la dipendenza affettiva, “madre” di tutte le altre dipendenze. F. Perdere le cose fa arrivare a Genova gli artisti di Kepler 452, compagnia tra le più qualificate della scena contemporanea.

Arricchiscono il programma i concerti, a cominciare dall’inaugurazione, nel segno femminile, con una protagonista di spicco come Pietra Montecorvino accompagnata da quattro straordinari musicisti, e poi Mamma li Turki un progetto musicale e multimediale di Dj Nio che vuole raccontare la nuova Instanbul, e ancora il concerto di Lafawndah, nata in Iran con sangue egiziano nelle vene, cresciuta tra Teheran e Parigi, l’artista ora vive a Londra e arriva al Suq grazie alla collaborazione con Electropark Festival.

Particolarmente ricco il menù di EcoSuq, grazie alla collaborazione con giovani Associazioni di settore, prima fra tutte Cittadini Sostenibili. EcoSuq ruoterà intorno all’Agenda 2030 dell’ONU con i suoi 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile; tra gli ospiti Grammenos Mastrojeni con il libro Effetti Farfalla 5 scelte di felicità per salvare il pianeta; Deborah Lucchetti con la Campagna Abiti Puliti; Francesca Santoro coordinatrice del progetto Io sono Oceano, nell’ambito del Decennio del mare 2030 lanciato dall’ONU.

Non mancherà Chef Kumalé con due showcooking, sabato 28 e domenica 29, dove si potranno assaggiare degustazioni di ricette ispirate alle spezie e alla cucina cinese.

Ad accogliere il pubblico in Piazza delle Feste uno spazio esterno dedicato a laboratori e incontri di EcoSuq, alcune cucine etniche e un’area con i tavoli per cenare in compagnia.Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito ad esclusione degli spettacoli teatrali e del concerto Lafawndah (biglietti a prezzi accessibili: € 10, ridotto € 7; spettacoli per bambini € 4). Per motivi di prevenzione sanitaria è preferibile la prenotazione anche per gli eventi gratuiti.

All’interno di Piazza delle Feste oltre al grande palco per spettacoli e concerti, ci saranno alcuni spazi per artigianato etnico (da Siria, Ecuador, Africa) e il Refugees Café dove poter gustare caffè, the alla menta e l’aperitivo Suq; per i bambini l’allestimento scenografico Pulcinella e il Mediterraneo, ideato da Emanuele Luzzati di cui ricorre il centenario della nascita, in collaborazione con Coop Liguria. A Piazza delle Feste, il Festival ospita anche l’esposizione Cosa diventeremo Riflessioni intorno alla natura, a cura di Antje Damm, in collaborazione con il Goethe Institute Turin und Genua: immagini uniche per riscoprire il nostro rapporto con la natura e interrogarci su come possiamo proteggerla e conservarla.

Scarica qui il programma completo >>
Scopri qui tutti i dettagli del Suq Festival 2021 >>

Il 23° Suq Festival sarà preceduto da appuntamenti a luglio e agosto: alcune anteprime nei quartieri di Certosa e Lagaccio, 3 dirette online per presentare i protagonisti del Festival in collaborazione con Squeasy Film e Goodmorning Genova, la messa in onda il 3 luglio, il 24 luglio, il 31 luglio e il 7 agosto, su RAI 5della serie Performing Italy sette video ritratti di artisti dal background migratorio, prodotta da Suq Genova e commissionata dall’Istituto Italiano di Cultura di Londra.

Informazioni sull'autore del post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *