Cronaca Finale Ligure Loano

Risse in riviera: pioggia di denunce tra Finale e Loano a carico di ragazzi

Troppe risse tra gruppi di ragazzini minorenni ubriachi. Mancati distanziamenti sociali, mancato utilizzo della mascherina, assembramenti fuori dalle discoteche, danneggiamenti, liti con uso di spray urticante. Sono queste le criticità che i carabinieri si trovano di fronte da qualche weekend a questa parte in particolare nei comuni di Loano e Finale Ligure. Un fenomeno preoccupante, soprattutto quello delle risse con il coinvolgimento anche di 30-40 ragazzini.

Oltre alle denunce nei confronti dei responsabili via via identificati, i carabinieri hanno intensificato i controlli questo fine settimana concentrandosi sull’abuso di alcool, il rispetto delle norme anti Covid ed i controlli nei pressi delle discoteche e i locali della movida.

Soltanto nella notte tra venerdì e domenica, l’attività di vigilanza, ha comportato la denuncia in stato di libertà di tre giovani, uno proveniente dalla provincia di Milano, uno da quella di Torino ed un terzo di origine nigeriana, di età compresa tra i 22 e 18 anni, tutti in stato di alterazione psicofisica da smodato consumo di bevande alcoliche coinvolti in una violenza lite sul lungo mare. I 3 sono stati anche sanzionati per ubriachezza manifesta in luogo pubblico ai sensi del codice penale, che prevede una multa da 51 a 309 euro.

5 giovani piemontesi, di età compresa tra i 17 ed i 20 anni, ubriachi che sul lungomare loanese creavano disturbo a famiglie a passeggio con i propri bambini sono stati identificati e sanzionati. Altri giovani 12 giovani sono stati invece sanzionati per violazioni connesse alle normative di contrasto al virus “Covid-19” e per ubriachezza poiché assembrati all’ingresso di un locale da ballo, pretendevano di entrare senza le mascherine obbligatorie.

E ancora, a Loano, i carabinieri sono intervenuti per una lite tra due giovani generato da un assembramento di una quarantina di ragazzi fuori da una birreria. Il diverbio ha fatto spuntare fuori uno spray urticante spruzzato nell’aria da una ragazza, spaventata dalla piega che sta prendendo la lite. L’azione ha comportato il fuggi fuggi generale provocando panico sul lungomare. Anche in questo caso sono in corso accertamenti per verificare anche le responsabilità dell’esercizio pubblico coinvolto.

E’ stato anche stretto il controllo sui supermercati dove spesso i giovani si recano a comprare alcool. In tale contesto a Finale Ligure i carabinieri hanno sanzionato amministrativamente un a cassiera di un supermercato di una nota catena che ha venduto alcolici a minorenni senza chiedere il documento di identità. In un altro supermercato il cassiere ha venduto alcool a minorenni permettendo loro di utilizzare il documento di un maggiorenne che era in coda alla cassa.

I due esercizi commerciali saranno segnalati alle autorità amministrative sia in relazione alla violazione delle normative di pubblica sicurezza che a quelle sul commercio.

Un kebab egiziano a Ceriale, tetro di numerosi episodi di violenza tra stranieri e ingiustificati assembramenti è stato già segnalato per la chiusura ai sensi dell’art. 100 del TULPS. Sanzionati clienti e gestore per violazioni connesse alla normativa di contrasto alla diffusione del virus.

I controlli sulla somministrazione di alcool ai minori, sul rispetto delle normative anti Covid e sull’abuso di alcool continueranno anche nei prossimi fine settimana e per tutta la stagione estiva.

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