Politica

Albenga, ieri sera il Consiglio Comunale in presenza ma a porte chiuse

Il Consiglio Comunale torna a riunirsi in Comune dopo l’esperienza in videoconferenza dello scorso 16 aprile, ma lo fa – a causa delle disposizioni atte a limitare le situazioni di possibile contagio da Covid-19 – a porte chiuse e con l’obbligo della mascherina per tutti i partecipanti.

Il sindaco Riccardo Tomatis nelle sue comunicazioni ha ricordato le vittime del Covid 19 ed è stato osservato 1 minuto di silenzio. 

Si è passati poi alla trattazione dell’ordine del giorno:

1) Richiesta convocazione straordinaria del Consiglio Comunale presentata da n. 5 consiglieri d’opposizione (Ciangherotti, Minucci, Calleri Gerolamo, Porro e Tomatis Roberto) con nota protocollo n. 22948 del 25.05.2020 avente ad oggetto: “Emergenza Covid-19. Misure di sostegno per il rilancio di attività economiche del Centro Storico: modifica regolamento dehor – Atto di indirizzo”.

Il punto era già stato trattato durante l’ultimo consiglio comunale e, a tal proposito, l’Amministrazione ha ribadito la sua posizione.

Il sindaco Riccardo Tomatis chiarisce: “Purtroppo mi devo ripetere. La nostra Amministrazione su questo tema è convinta e vogliamo portare avanti la decisione presa durante l’Amministrazione Cangiano.  

Come già sottolineato più volte il nostro regolamento non vieta i dehor, ma i chioschi chiusi e, considerata l’emergenza Covid-19, oggi ci ritroviamo a ribadire con ancora più forza questa decisione che riprende, tra l’altro, le linee indicate recentemente dall’ordinanza regionale n.37 che invita a prediligere lo svolgimento delle attività commerciali in spazi aperti proprio per limitare le possibili condizioni che favoriscono il contagio.

Ribadiamo, inoltre, che il Centro Storico di Albenga è un unicum e come tale va valorizzato e tutelato anche attraverso scelte come questa che, tra l’altro, sono adottate anche nei centri storici di maggior valore storico e culturale d’Italia”.

Maggioranza vota contro, minoranza a favore

2)Ordine del giorno ad oggetto: “Urgenza alluvione. Il Governo deve intervenire a sostegno del territorio Ligure attraverso la richiesta a Ferrovie dello Stato e Autostrade di abbattimento delle tariffe delle autostrade e dei treni su tutti i territori interessati dall’emergenza maltempo”.

Il consigliere proponente Eraldo Ciangherotti ritirata pratica. 

3) Mozione a firma del consigliere Roberto Tomatis intesa ad attivare il Sindaco a garantire un maggiore presidio del territorio con l’aumento del numero di agenti di polizia locale.

Ad esporre la mozione il consigliere Roberto Tomatis che, dopo essersi scusato con il sindaco Riccardo Tomatis per alcuni attacchi eccessivi e impulsivi dei mesi scorsi, pur chiarendo che la questione della sicurezza non dipende dall’Amministrazione, ma dalle Forze dell’Ordine ha chiesto, evidenziando la propria disponibilità ad emendare la mozione, che si procedesse in ogni sede per cercare di aumentare il numero degli agenti presenti in città.

L’Assessore Mauro Vannucci in costante contatto con tutte le forze dell’ordine ha evidenziato l’operato delle stesse sul territorio rilevando che, purtroppo, il problema che insiste sul territorio da decenni è quello dello spaccio di sostanze stupefacenti. Spiega Vannucci: “Questo problema deve essere affrontato andando a intervenire anche e soprattutto sui consumatori, che spesso sono minori e italiani, e lo si deve fare attraverso azioni di indagine e approfondimento su questo fenomeno sociale”.

La maggioranza sottolinea: “Questo è un tema di competenza delle forze dell’ordine non del sindaco e crediamo che debba essere affrontato in modo diverso da come è stato fatto, troppo spesso, fino ad oggi. Per questo siamo felici dell’intervento propositivo del consigliere Tomatis.

La polizia locale sta facendo un lavoro importante e i numeri lo evidenziano. Le forze dell’ordine sono attive e presenti, ma purtroppo vivono anche loro una carenza di organico, per questo vogliamo chiedere un sostegno in tal senso.

Sicuramente – precisano -, invece, non ci sono le condizioni per chiedere l’intervento dell’esercito.”

Il sindaco Riccardo Tomatis conclude: “Ringrazio il consigliere Tomatis per le sue parole e le sue scuse.

Non abbiamo mai sottovalutato il problema sicurezza e sappiamo che, se anche i dati che ci vengono forniti dovrebbero essere rassicuranti persistono alcune situazioni di inaccettabile disagio e problematiche. Su queste basi, riconoscendo la costante disponibilità della Prefettura e l’impegno di tutte le forze dell’ordine e della nostra polizia locale, chiediamo un incremento di personale sul territorio e mi auguro che le premesse fatte dal consigliere Tomatis e i toni utilizzati questa sera permangano, almeno su materie delicate come questa, anche in futuro.”

La mozione emendata è stata votata all’unanimità dal consiglio comunale.

Terminata l’ora per la discussione delle mozioni si è passati alla trattazione dell’ordine del giorno

14) Atto di indirizzo politico amministrativo a tutela dell’Ospedale Santa Maria di Misericordia di Albenga per garantire la destinazione pubblica ed al ripristino delle funzioni essenziali.

Minoranza divisa sul tema ospedale.

Il consigliere Tomatis, pronto a fare un passo verso un percorso condiviso a tutela dell’Ospedale Santa Maria di Misericordia, fa marcia indietro dopo la riunione dei capogruppo e ritira l’emendamento che aveva proposto – e che la maggioranza era disposta a votare al fine di essere  uniti e coesi a tutela dei cittadini e del territorio – perché gli altri consiglieri di opposizione non lo hanno seguito nel suo intento.

La questione è emersa a seguito dell’Atto d’indirizzo politico amministrativo a tutela dell’Ospedale volto a garantire la destinazione pubblica e il ripristino delle funzioni essenziali presentato in consiglio dalla maggioranza a seguito della notizia della vittoria del ricorso presentato al Tar dal Policlinico di Monza in merito al bando per l’affidamento dell’ospedale alla gestione dei privati.

Affermano i consiglieri di maggioranza: “Il punto essenziale oggi è la tutela del nostro territorio e della salute pubblica di tutti i cittadini per questo apprezziamo la proposta di emendamento presentata dal consigliere Roberto Tomatis che ha dimostrato attaccamento all’ospedale e al territorio mentre gli altri consiglieri di minoranza hanno preferito fare scelte esclusivamente politiche”.

Sottolinea il sindaco Tomatis: “Spiace che l’intenzione del consigliere Tomatis di proporre un emendamento volto ad approvare, tutti insieme, un atto a tutela dei nostri concittadini, non sia stato accolto dagli altri consiglieri di minoranza.

Oggi le condizioni sono cambiate e potremmo rivalutare, anche attraverso un percorso condiviso con l’Assessore Regionale Sonia Viale, le decisioni sul nostro ospedale.

Il dialogo è aperto, il Presidente del Consiglio Diego Distilo ha già convocato l’assessore per il prossimo 26 giugno quando si riunirà nuovamente la commissione sanità e spero che potremo discutere anche su queste tematiche.”

Il consigliere Mirco Secco proprio sul tema sanità/politica dall’aula del consiglio comunale lancia una proposta: “È iniziato il mercato, personaggi e schieramenti, siano essi del centrodestra che del centrosinistra promettono e lusingano, ma soltanto perché vogliono i voti di Albenga senza fare nulla in cambio per il nostro territorio.

Ecco, stasera vorrei chiedere a tutti noi e voi di rifiutare qualsiasi proposta di candidatura alle prossime regionali. Diamo un forte segnale di compattezza territoriale, dimostriamo a tutti che non pensiamo al nostro ego, ma vogliamo il bene del nostro territorio. Albenga è stufa e stanca di essere irrisa, diamo un segnale forte smettiamola di essere proni e servili a chi del nostro futuro ha sempre dimostrato di infischiarsene.”

Richiesta di compattezza che, però, non è stata accolta.

Voto: Maggioranza a favore, Minoranza contro

15)Rettifica errore materiale deliberazione Consiglio Comunale n. 69 del 29.11.2019 ad oggetto “ESTRATTO VERBALE – DICHIARAZIONE SEDUTA DESERTA”.

Approvata dalla maggioranza e da Gerolamo Calleri, gli altri consiglieri di minoranza si astengono

16) Ratifica della deliberazione della Giunta Comunale n. 107 del 09.04.2020 avente ad oggetto “Variazione al Bilancio di Previsione 2020/2022”. 

17)    Ratifica della deliberazione della Giunta comunale n. 122 del 30.04.2020 avente ad oggetto “Emergenza epidemiologica da covid-19 – Variazione al Bilancio di Previsione 2020/2022”.

I punti unificati nella trattazione sono stati esposti dall’Assessore Silvia Pelosi che ha esposto quanto l’Amministrazione ha dovuto fare e le spese sostenute per far fronte all’emergenza Covid-19.

Voto favorevole della maggioranza la minoranza si astiene 

18) Imposta comunale sugli immobili. Acconto per l’anno 2020. Non applicazione di sanzioni e interessi per alcune categorie di contribuenti – Approvazione.

I punti sono stati illustrati dall’assessore al bilancio Silvia Pelosi: “Premetto che avrei voluto fare molto di più. Speravo potessero arrivare più fondi, in ogni caso l’Amministrazione comunale di Albenga ancora una volta ha fatto il massimo per favorire i commercianti che sono fondamentali per il nostro tessuto sociale.

In particolare abbiamo deciso di spostare al 30 settembre il pagamento dell’IMU.

La scadenza del 16 giugno, quindi, slitta a fine estate per tutti i proprietari degli immobili che gestiscono direttamente le attività commerciali e produttive (ad esclusione della quota riservata allo Stato per gli immobili di categoria D), che sono stati costretti a chiudere (estendendo anche agli altri settori quanto già concesso dal governo per le strutture ricettive).

Ricordo inoltre che siamo stati tra i primi a decidere di annullare la rata Cosap per il trimestre marzo-aprile-maggio e ad aver concesso la possibilità a bar e ristoranti di ampliare, senza ulteriori costi, l’occupazione di suolo pubblico.

Ieri sera in Giunta abbiamo concesso inoltre l’utilizzo gratuito di suolo pubblico a tutte le attività commerciali del territorio (si pensi a negozi di abbigliamento, profumerie, attività di vendita di accessori ecc.), anch’essi, infatti, vivono problemi relativi agli spazi necessari per il mantenimento delle distanze sociali.

Non solo, infatti, ci stiamo muovendo anche per applicare una riduzione sulla Tari per la parte sui costi di raccolta e smaltimento rifiuti per le utenze non domestiche rimaste chiuse durante questo lockdown.

Ricordo che abbiamo già spostato le scadenze delle rate TARI al 31 luglio, 31 ottobre e 31 dicembre permettendo, a chi lo desidera, di pagare entro il 31 dicembre (anche in unica soluzione) senza l’applicazione di alcuna mora.”

“Non è il solo settore verso cui ci siamo mossi naturalmente, infatti, ci siamo adoperati ai fini di chiedere a Stato e Regione un sostegno ai nostri imprenditori agricoli e abbiamo destinato un terreno comunale sito in Regione Massaretti di 9 mila metri quadrati allo smaltimento dei prodotti floricoli invenduti della Piana.” sottolinea l’assessore Pelosi.

“Ci tengo a ricordare anche le somme stanziate per i buoni spesa con i quali abbiamo cercato di sostenere le famiglie in difficoltà e, infine – conclude l’assessore Pelosi – ci stiamo adoperando anche per trovare altri modi di sostegno al lavoro, ai fini di aiutare coloro che hanno faticano ad uscire da questa crisi economica.”

Voto a favore della maggioranza e del consigliere Roberto Tomatis la minoranza si astiene.

19) Procedimento unico ai sensi dell’art. 10 della L.R. 10/2012 per la costruzione di un nuovo edificio a destinazione commerciale e contestuale insediamento di media struttura di vendita (MSV) alimentare e non alimentare in Albenga, Reg. Bagnoli, Via al Piemonte – Preventivo assenso ex art. 10, c. 6, della L.R. 10/2012 alla variante al piano particolareggiato approvato per la riorganizzazione della zona D4 ed al P.R.G. vigente, nonché alla modifica in itinere al P.U.C. adottato e contestuale adozione del rapporto preliminare ai fini della verifica di assoggettabilità a VAS ex art. 13 della L.R. 32/2012 – Proponente: LIDL ITALIA S.r.l.

Ad illustrare il punto all’ordine del giorno è stato il sindaco Riccardo Tomatis che ha spiegato che in Consiglio Comunale è stata votata la variante urbanistica per la realizzazione di un’attività commerciale di media distribuzione (LIDL) in Regione Bagnoli.

Spiega il sindaco Riccardo Tomatis: “Dal punto di vista urbanistico i privati che realizzeranno questa struttura di media distribuzione realizzeranno anche un parcheggio in parte ad uso pubblico, il rifacimento di una rotonda in via al Piemonte la realizzazione di una strada che collegherà viale Martiri della Foce con via al Piemonte comprensivi di marciapiedi oltre al versamento di 100 mila euro quale contributo straordinario dovuto al cambio di destinazione d’uso della superficie e 67 + 72 mila euro per oneri di urbanizzazione.”

Il consigliere Ciangherotti ha presentato una lettera di Lega Coop, Confcommercio e Confesercenti chiedendo di sospendere la pratica.

La maggioranza ha sottolineato: “Le piccole realtà locali e di vicinato ci sono sempre state a cuore, ma in questo caso riteniamo che non subiranno la diretta concorrenza del Lidl, non solo perché si rivolgono ad un mercato e un’utenza completamente diversa, ma anche perché questa attività di media distribuzione sorgerà in una zona già commerciale senza andarne a modificare il tessuto economico (sono infatti già presenti nella stessa area Ipercoop ed Eurospin).

Inoltre la realizzazione di questo intervento comporterà vantaggi urbanistici ed economici dovuti anche al versamento di oneri di urbanizzazione”.

Voto: 10 favorevoli (maggioranza ed il consigliere Roberto Tomatis), 3 contrari (Calleri, Porro, Ciangherotti) 1 astenuto (Minucci).

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