Economia In Primo Piano

C’è il “Decreto Rilancio”, Conte lo presenta agli Italiani

Il Premier Conte ha presentato in conferenza stampa il maxi Decreto rilancio atteso da oltre un mese e mezzo. “E’ un testo compelsso, oltre 250 articoli, per un totale di 55 miliardi che valgono due manovre, due leggi di bilancio”. Entrando nei dettagli, il Premier ha specificato che: “Abbiamo lavorato sapendo che c’è un paese in difficoltà con persone in sofferenza. E’ una manovra che contiene premesse di ripesa economica e sociale. Sappiamo che ci sono persone rimaste senza lavoro, reddito, commercianti che rischiano di chiudere e imprenditori che vivono nell’incertezza. Questa fotografia la conosciamo, ci siamo impegnati al massimo per rafforzare al massimo il sostegno stegno, potenziando la cassa integrazione e le ergoazioni”. sui ritardi nei pagamenti della cass aintegrazione ha affermato: “Non ci sono sfuggiti i ritardi, stiamo cercando di migliorare tutto. Nel Decreto sono previsti sgravi sugli affitti, bollette; abbiamo creato un reddito di emergenza per fasce bisognose di protezione”.

Nel dettaglio: “Per i lavoratori abbiamo previsto 25,6 milioni di euro per finazniare le casse integrazioni e bonus autonomi. Fino ad oggi abbiamo pagato l’85% delle casse integrazione ordinarie e l’80% per bonus autonomi, erogando misure per oltre 34 milioni e mezzo di lavoratori. La cassa integrazione inderoga è arrivata in ritardo – ha proseguito il Premier- a causa di un percorso farraginoso tra Inps regionale e Inps centrale. Ci abbiamo lavorato sopra per trovare la soluzione più rapida, recupereremo il tempo perso snellendo la procedura. Per gli autonomi 600 euro subito e saranno erogati a chi ne ha già beneficiato perchè abbiamo già i dati e poi ci riserviamo di integrare questa misura fino a 1000 euro. Le misure di sostegno alle imprese sono cospicue: 15-16 miliardi, che verranno erogati in varie forme: per le più piccole con indennizzi a fondo perduto, incentivi e agevolazioni per aziende medie e piccole e ricapitalizzazione per le più grandi. Tagliamo 4 miliardi di tasse per tutte le imprese fino a 250 milioni di faftturato, via IMU ad alberghi, stabilimenti balneari”.

“Rinviamo gli adempimenti vari e l’IVA a settembre, aiutiamo a pagare gli affitti che fino al 60% verranno recuperati; interventi per le famiglie con reddito di emergenza per le famiglie da 400 a 800 euro con ISEE fino a 15.000 euro annuali; raddoppio bonus baby sitting o centri estivi o per l’infanzia. Rinnovati congedi parentali,fino a 30 giorni.

“Per la sanità 3mld 250 mln, per la scuola 1 miliardo mezzo in due anni per programmare un rientro a settembre in sicurezza, e per affrontare la digitaizzazione; diamo anche un sgenale chiaro per stabilizzare il corpo docente. Avremo 16.000 nuovi posti (78.000 di ruolo), e verranno investiti oltre un miliardo per ricerca e università”

Infine le vacanze: “Erogheremo un buono per le vacanze fino a 500 euro per famiglie con ISEE inferiore a 40.000 euro; abbonata la prima rata IMU per alberghi e stabilimenti balneari, i risotranti e bar potranno occupare suolo pubblico senza pagare TOSAP. Un occhio di attenzione anche per i nostri artisti che abbiano versato almeno 7 gg lavorativi nel 2019. Per loro arriveranno i 600 euro anche per aprile e maggio, contenporaneamente creiamo anche un fondo cultura per la valorizzazione e digitalizzazione del patrimonio culturale”.

Ecco la diretta a cui hanno partecipato anche altri Ministri che sono entrati nel dettaglio dei provvedimenti.

Informazioni sull'autore del post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *