Nuovo caso di positività a Diano Marina per un uomo di 81 anni
Il Presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti fa il punto della situazione sul Coronavirus in Liguria e sul modello della sanità ligure: “Modello Genova”, non è un caso essere stati citati dal Premier Conte come esempio per la rinascita del nostro Paese in questi giorni di difficoltà. In Liguria abbiamo dimostrato di essere in grado di rialzarci più forti di prima dopo le cadute e così faremo ancora. Da giorni la sanità ligure è in prima linea nella prevenzione e nella programmazione. In caso di necessitá, anche improvvisa, siamo preparati con medici pensionati richiamati in servizio, rianimazioni e posti letto potenziati, 65 in più nelle terapie intensive liguri e fino a 250 per i casi non gravi. Non ci faremo cogliere impreparati in caso di emergenza”.
“Intanto a Diano Marina un uomo di 81 anni originario di Brembate di Sopra che soggiornava in un hotel, è risultato positivo al tampone per il coronavirus. Da ieri sera è ricoverato nel reparto di malattie infettive dell’ospedale di Sanremo insieme alla moglie di 76 anni, che aveva avuto un malore ma al momento risulta negativa al virus. La coppia era già stata in ospedale nei giorni precedenti, quindi la Asl1 ha provveduto a individuare tutto il personale entrato in contatto con loro: si tratta di 18 persone, che si trovano già in isolamento fiduciario obbligatorio al proprio domicilio. Per quanto riguarda invece gli ospiti dell’albergo, con la macchina della Protezione Civile stiamo già organizzando il trasferimento per riportare i turisti nelle loro case in provincia di Bergamo, dove potranno proseguire la quarantena”
Infine, il punto sull’ uomo di Andora deceduto a Savona per cause non riconducibili al coronavirus ma trovato positivo al tampone.
“Stiamo cercando di rintracciare la catena epidemiologica, dove l’uomo ha preso il Coronavirus. Non è stato infatti in contatto con nessuno del nostro cluster tracciato nello specifico di quello di Alassio. E possibile che lo abbia contratto molto tempo prima addirittura che il caso scoppiasse. Non sappiamo se ha avuto contatti con lombardi, certamente riusciremo a capire attraverso i familiari per tracciare una nuova catena di questo paziente e isolare questo nuovo eventuale focolaio che potrebbe spegnersi qui o avere qualche altro strascico“.
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