Cantieri, semafori, code e rallentamenti mettono a dura prova gli automobilisti
Nemmeno a Natale il traffico autostradale ha conosciuto una tregua. Muoversi sulla A10 sorpattutto nel tratto compreso tra Savona e Genova è diventata un’impresa. Code e rallentamenti dovuti ai cantieri allungano i tempi di percorrenza. E’ cronica, ormai, la coda tra Genova Pegli ed Aeroporto in direzione del capoluogo ligure a causa dell’uscita obbligatoria a Genova Aeroporto per i lavori di costruzione del nuovo viadotto crollato il 14 agosro 2018 ma non è tutto. In direzione di Savona la situazione resta difficile tra Genova Pegli e Genova Prà con cantieri che giornalmente provocano lunghi incolonnamenti e tra Genova Voltri e Arenzano e tra Albisola e Savona. Ancor più delicato il quadro in direzione di Genova dove resta chiuso il tratto tra Varazze e Arenzao e l’uscita obbligatoria per chi è diretto ad Arenzano è quella di Varazze. Su questo tratto il traffico scorre a doppio senso su unica carreggiata. Non è migliore la viabilità ordinaria, disseminata di semafori. Se ne trovano ben 4 a causa di lavori tra Genova Voltri e Celle Ligure. Il primo è all’altezza di Vesima dove una frana lo scorso novembre ha costretto alla chiusura della strada per una settimana, un secondo regola il traffico nei due sensi tra Arenzano e Cogoleto a causa di lavori al muraglione di contenimento dell’Aurelia, infine, altri due semafori sono presenti a Celle Ligure dove sono in corso lavori idraulici al Rio Santa Brigida che proseguiranno fino a maggio inoltrato. A rendere ancora più disastrosa la mobilità nei prossimi 4 giorni sarà la chiusura del tratto di ferrovia tra Genova Sestri Ponente e Genova Voltri che riverserà sull’Aurelia i bus sostitutivi.
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