Conclusi i funerali nella chiesa di San Paolo in Corso Tardy & Benech a Savona
Si sono da pochi minuti conclusi i funerali di Valentino Persenda, figura storica del calcio savonese, mancato a 83 anni Mercoledì. Alla cerimonia officiata dal Vescovo di Savona-Noli, Mons. Calogero Marino nella chiesa di San Paolo in Corso Tardy & Benech erano presenti i famigliari, gli amici, i conoscenti i tanti ex compagni di squadra di quel Savona che conquistò la promozione in B nel lontano 1966 oltre a tanti tifosi e ad una delegazione del club con alcuni giocatori. La bara è stata coperta da una sciarpa e da una maglia biancoblu con il numero 2, simboli della società.
Era nato a Savona l’8 luglio 1936. Calciatore come il fratello maggiore Giacomo, debuttò nella prima squadra del Savona nel 1955 ed ottenne ben tre promozioni (dalla Promozione 1956-1957, dall’Interregionale 1958-1959 e dalla Serie C 1965-1966) contribuendo all’avanzata del club biancoblù dalla quinta alla seconda categoria nazionale, stabilendo il record assoluto di presenze in biancoblu: ben 317. Da allenatore, dopo aver allenato la Tharros passò alla Nuorese, lanciando in prima squadra il sedicenne Pietro Paolo Virdis. Ottenne i primi successi alla guida della Viterbese, conquistando una promozione in Serie C nel 1975-1976. Nel 1977-1978 Persenda venne chiamato dal Savona, con cui conquistò una nuova promozione tra i professionisti. Chiuse la sua carriera nel 1994 a Licata.
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