Genova. “Ciò che accaduto non può restare impunito, i dirigenti di società autostrade dall’alto del loro portafoglio pieno e del loro cuore vuoto avrebbero potuto sospendere i lauti pedaggi che percepiscono almeno in questo momento di emergenza”. E’ un fiume in piena il vicepremier e ministro dell’Interno Matteo Salvini ancora oggi presente a Genova per seguire le fasi post crollo del ponte Morandi dell’A 10.
Salvini ha anche annunciato che le case sotto il viadotto saranno completamente abbattute e che entro l’anno comunque i 660 sfollati troveranno un’altra soluzione abitativa. In merito ad Autostrade ha detto: “Scriveremo convenzioni più stringenti. Il controllato non potrà più fare anche da controllore come accaduto finora e comunque faremo in modo che ricostruisca quanto ha contribuito a far crollare nel minore tempo possibile”. il ministero dell’interno ha anche assicurato che all’apertura delle scuole sarà pronta una viabilità alternativa con i minori disagi possibili per automobilisti e camionisti e ha già prenotato i biglietti per il prossimo salone nautico.
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