Vado Ligure. Il Comune dice no alla riduzione dei crediti che vanta nei confronti della società Waste Italia che gestisce direttamente la discarica del Boscaccio e attraverso la controllata Green Up l’impianto di Bossarino. La riduzione in questione sarebbe contenuta nel piano di rimborso dei creditori presentato dalla stessa Waste al tribunale di Milano. Di qui la votazione del piano da parte dei creditori. Per l’amministrazione Giuliano si tratterebbe di accettare una massiccia riduzione di quanto le sarebbe dovuto. Nei confronti di Bossarino infatti vanta un credito di imposte comunali arretrate (Imu e Tasi) pari a 85 mila euro, ma anche un altro credito più consistente pari a 1 milione settemila euro, per contributo di costruzione e oneri di servizio arretrati. La giunta, attraverso i legali, ha rilevato come il piano della società preveda un rimborso del 15% di quanto dovuto come imposte arretrate e quindi non più 85 mila ma 12.700 euro in 5 anni, mentre il credito più ingente, quello che supera il milione di euro, sarebbe soddisfatto solo nella misura del 5%. Ergo al Comune andrebbero appena 50 mila euro. E si tratterebbe di rinunciare a circa 1 milione.
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