Savona. Si celebrerà il prossimo 6 settembre in Corte d’Assise il processo ad Alassio Alamìa, il ragazzo che il 7 aprile 2017 a Pietra Ligure ha ucciso con cinquanta coltellate l’ex fidanzata Janira D’Amato. Le accuse di cui il ragazzo dovrà rispondere sono quelle di omicidio volontario premeditato, violenza privata contro una sua precedente ex e stalking. La richiesta da parte della difesa di non avvalersi del rito abbreviato è motivata dal fatto che vengono respinte le accuse di stalking e violenza privata nonchè alcuni aspetti della perizia psichiatrica effettuata sul ragazzo.
Articoli correlati
Genova, dopo 9 anni al San Martino effettuato un nuovo trapianto di fegato
All’ospedale San Martino di Genova dopo 9 anni dalla chiusura del Centro Trapianti di Fegato è stato nuovamente effettuato un trapianto. Lo ha reso noto la direzione del policlinico genovese. Lo staff medico ha eseguito un delicato intervento su una donna. Il Centro Trapianti era chiuso dal 2012. Informazioni sull'autore del post Redazione See author's […]
Toirano, sale sull’auto sbagliata credendo fosse sua
Episodio fantozziano a Toirano dove un uomo di 70 anni è salito su un’auto che credeva sua salvo accorgersi poco dopo di essere su un’altra automobile perfettamente identica alla propria. La somiglianza tra le due vetture, parcheggiate vicine, hanno tratto in inganno un pensionato che è salito su quella sbagliata che per ironia della sorte […]
La scomparsa di Olivetti, fotografo di "Savona a memoria"
Savona. Si sono svolti nell’antico borgo di Sgurgola, in provincia di Frosinone, i funerali del fotografo Franco Olivetti, scomparso dopo una lunga malattia. Olivetti era noto ai savonesi per aver esposto, nel 2010, presso la Pinacoteca Civica, una serie di immagini dedicate alla New York del post 11 settembre, e per aver realizzato, insieme a Ferdinando Molteni, […]