Cronaca Savona

Ferrovie condannata ad un risarcimento alla famiglia del macchinista morto per amianto

Savona. Un macchinista albisolese delle Ferrovie nel settembre 2004 morì per un tumore ai polmoni a causa dell’esposizione all’amianto per aver condotto le motrici dei treni per 30 anni, ove quel minerale era ampiamente usato.
Ora il tribunale ha riconosciuto il danno biologico nel procedimento contro le Ferrovie intentato dalla moglie e dalla figlia, cui RFI dovranno pagare un risarcimento di oltre 400mila Euro.
La sentenza è una delle prime pronunciate dal tribunale savonese su una materia così rilevante, considerato anche che spesso le grandi aziende tentato una soluzione stragiudiziale evitando un dibattimento.
Una precedente sentenza della Cassazione, sezione lavoro, prevede risarcimenti importanti per i parenti diretti di vittime dell’amianto.

Informazioni sull'autore del post