Arnasco. Due anni fa un’esplosione dovuta al malfunzionamento di un impianto Gpl aveva provocato in una palazzina di Arnasco almeno sei morti. Nelle ultime ore il Pm Giovanni Battista Ferro ha depositato due richieste di rinvio a giudizio. La tragedia avvenne proprio il 16 gennaio 2016. La richiesta di giudizio è stata formulata per i proprietari della palazzina: Margherita Toia e Giovanni Accame. Ora spetterà al Gip decidere sulla convocazione dell’udienza preliminare in cui si discuterà la richiesta del sostituto procuratore e non è neppure da escludersi che i coniugi proprietari del manufatto di via Vignola possano chiedere il rito abbreviato. I due sono assistiti dall’avvocato Alberto Bonifacino. Dalla perizia affidata dal tribunale all’esperto Luca Marmo e dalle lunghe indagini fin qui svolte emergerebbe che l’impianto dir riscaldamento a Gpl non fosse a norma.
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