Savona. Sarebbe ingeneroso e superficiale aprire processi o vergare sentenze dopo appena quattro domeniche di campionato, ma due pareggi casalinghi consecutivi possono certamente essere letti come un’anomalia per una squadra con ambizioni di primato. Se il pareggio interno contro la Massese poteva essere ascritto ad una combinazione di sfortuna e di errata interpretazione arbitrale di un episodio, quello ottenuto a stento con il Ponsacco preoccupa, perché ha rappresentato un deciso passo indietro sul piano tecnico e del gioco. Ad inizio stagione alti e bassi possono essere considerati fisiologici in un percorso di crescita ed è per questo che la trasferta di Genova contro il Ligorna descrive già un incrocio di delicata importanza per entrambe le compagini. A rischiare di più è il Savona che ha l’obbligo di svoltare e di ritornare alla vittoria, non solo per evitare fughe in avanti di chi precede o sorpassi di chi insegue ma soprattutto per dimostrare che il passo falso di domenica scorsa può essere derubricato a semplice “incidente” di percorso. Il calendario, inoltre, non è amico degli striscioni. Dopo la trasferta di domenica arriverà al Bacigalupo la Lavagnese e ed il 15 ottobre ci sarà il primo derby stagionale contro il Finale. Fallire domenica significherebbe presentarsi ai due appuntamenti successivi con una zavorra di malumori e dubbi che, peraltro, stanno già circolando tra i tifosi.
Ma sarà una domenica importante anche per il Ligorna allenato da Luca Monteforte, l’uomo promozione capace di portare in due stagioni l’Albisola dalla Promozione alla Serie D. La netta sconfitta di Viareggio ha tolto qualche certezza e ridimensionato l’entusiasmo che l’aveva accreditata come squadra rivelazione di inizio campionato con le 2 vittorie (una delle quali colta contro l’Albisola) e un pareggio esterno in casa della Massese. Per quanto riguarda la squadra che scenderà in campo domenica, Tabbiani non potrà disporre degli infortunati Vinasi e Gomes, sarà Anselmo a formare il tridente con Mair e Tognoni.
Il Ligorna presenta elementi di qualità all’interno della rosa: da Cantatore a Miello (ex Como, Torino e Monza), l’ex savonese Clematis (ma che sarà assente per infortunio) e Pasciuti. Anche per Monteforte c’è qualcosa da rivedere in attacco visto che curiosamente i tre attaccanti a disposizione: Oneto, Valenti e Vassallo non hanno ancora segnato. Il tecnico arenzanese (che conduce un’attività commerciale a Savona), contro i biancoblu che allenò per un breve e sfortunato periodo nel 2007-2008, potrebbe varare la sua quinta formazione diversa con un modulo altrettanto differente.
I PRECEDENTI
Vittorie Ligorna: 0
Pareggi: 1 (16 settembre 2016 2-2)
Vittorie Savona: 0
Informazioni sull'autore del post
