Aggiornamento delle 19.30
Savona. E’ un cinquantacinquenne di Savona, Marco Ganzerla, il piromane dei cassonetti. I carabinieri lo hanno arrestato dopo che aveva tentato di appiccare le fiamme ad un cestino dell’immondizia in piazza del Brandale.
Almeno una ventina i contenitori della spazzatura incendiati. L’uomo è ora in attesa di essere interrogato dal gip del tribunale di Savona per la convalida di arresto, ma agli inquirenti avrebbe fatto le prime ammissioni. “Sono arrabbiato col mondo”. Così avrebbe giustificato le sue azioni incendiarie. L’uomo che abita nella zona di via Giuria dovrà rispondere di tutti i raid incendiari che si sono registrati in città nei giorni scorsi.
I carabinieri lo hanno individuato grazie alle immagini riprese da una telecamera del sistema di video sorveglianza de “Il Gabbiano” di corso Ricci. Ora Ganzerla è agli arresti domiciliari.
L’uomo non è del tutto una persona sconosciuta: aveva lavorato come bagnino in uno stabilimento balneare e alle amministrative di Savona dello scorso anno si era presentato con il Partito comunista dei lavoratori che candidava Giorgio Barisone.
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