Varazze. Una ragazza alle prese con l’esame di maturità alla ragioneria di Varazze, l’istituto Boselli-Alberti, è stata sorpresa a copiare durante il test, il cosiddetto “quizzone” della terza prova.
Visto l’evolversi dei tempi, anziché i tradizionali bigliettini di appunti, utilizzava un particolare tipo di calcolatrice in grado di memorizzare informazioni. La si può acquistare facilmente su Internet.
Alla ragazza è stata immediatamente sospesa la prova, senza neppure finire lo scritto e sostenere l’orale.
Dovrà ripetere l’anno.
La commissione d’esame ha seguito quindi l’iter previsto dal Ministero: prova sospesa, alunna bocciata ed intervento dei genitori. La ragazza ha ammesso la propria colpa.
Amarezza anche tra i docenti secondo i quali probabilmente sarebbe stata promossa.
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