Vado Ligure. Presentato a Monaco di Baviera, nell’ambito della manifestazione Transport Logistic il progetto intermodale “Vamp Up” finanziato da un bando comunitario risalente al 2015 e che è destinato a potenziare l’offerta dello scalo vadese dove è in costruzione la piattaforma di Apm Terminals che vede partecipare Apm Maersk, Cosco China Shipping e il porto cinese di Quingdao alleati per la sua gestione per i prossimi 50 anni.
“Il sistema ferroviario di Vado, nodo fondamentale della rete europea e pezzo integrante del corridoio Reno-Alpi, fa parte di un programma globale di valorizzazione del polo multimodale savonese sia in termini di incremento dell’efficienza di movimentazione delle merci sia in termini di miglioramento delle connessioni di “ultimo miglio” – ha spiegato il project manager Alberto Pozzobon -. Dal lato marittimo, il punto focale del piano è la costruzione in corso del terminal container da 800 mila teu/anno con fondali operativi di 20 metri; dal lato terrestre, il piano intende realizzare un sistema ferroviario efficiente e ben integrato con il corridoio Renano Alpino, lungo il corridoio Mediterraneo”.
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