Economia

Ingegneri savonesi chiedono di uscire dalla federazione ligure

Savona. La Federazione Regionale degli Ordini degli Ingegneri della Liguria ha reso noto che il Consiglio dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Savona non intende fare più parte della Federazione ligure. Il “recesso con effetto immediato” è stato sottoscritto dai consiglieri savonesi a fronte di mancate modifiche statutarie che erano state da tempo sollecitate.
In particolare, il 20 gennaio scorso, i consiglieri savonesi avevano preso atto, con una nota, “della divergenza di visione circa i compiti e gli obiettivi che dovrebbero guidare l’attività della Federazione”. I savonesi avevano chiesto un cambio di rotta “tramite la modifica dello statuto associativo al fine di avere il solo compito di tenere i rapporti con la Regione e di eliminare qualsiasi compito a carico dei singoli Ordini”.
Questo avrebbe dovuto essere definito entro febbraio, altrimenti l’Ordine di Savona sarebbe uscito dalla Federazione. “Il mese è abbondantemente passato ma nulla è avvenuto – hanno scritto i consiglieri savonesi alla Federazione regionale annunciando l’addio -, anzi da parte del Consiglio ligure si è palesato un atteggiamento di ‘sufficienza’ circa le criticità rappresentate dall’Ordine di Savona, che non sono mai state ritenute degne di considerazione”.
Il presidente della Federazione regionale, Paolo Caruana (Ordine della Spezia) ha dichiarato che della questione si parlerà nel corso della prossima riunione del Consiglio. In questo organismo l’Ordine di Savona era rappresentato, prima del recesso, dal presidente Fiulvio Ricci e dal vicepresidente Nicola Berlen.
 

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