Genova. Contro la piaga delle morti sul lavoro, Cgil, Cisl, Uil della Liguria sostengono la manifestazione genovese organizzata da Fillea Cgil Filca, Cisl ,Feneal Uil per domani.
Morti e feriti nei luoghi di lavoro non sono umanamente e socialmente accettabili per una comunità, quella del lavoro, che dovrebbe essere dotata di tutti gli strumenti necessari per salvaguardare salute e sicurezza.
Il tragico bilancio dell’ennesimo incidente che ha travolto un cantiere edile nel tratto autostradale compreso fra Albisola e Celle Ligure, ci fa riflettere e ci racconta un Paese distante dagli obiettivi previsti dai protocolli d’intesa firmati negli anni ai tavoli preposti.
Cgil Cisl Uil della Liguria fanno loro lo slogan coniato dalle categorie dei lavoratori edili: “Non si deve più morire nei cantieri edili! Non si deve più morire sul lavoro!”. La voce degli edili deve essere raccolta, ascoltata e rilanciata in tutte le piazze d’Italia. Le istituzioni, è evidente, non hanno fatto abbastanza: devono pretendere il rispetto delle norme e recepire le proposte del sindacato sulla sicurezza.
A sostegno della vertenza, Fillea Cgil Filca Cisl Feneal Uil, hanno proclamano sciopero regionale dell’edilizia insieme a una manifestazione alla quale parteciperanno le confederazioni scriventi e le delegazioni di tutte province liguri.
L’appuntamento è fissato per le ore 8,30 a Genova in piazza della Vittoria (lato Inps), da dove partirà il corteo verso la Prefettura.
Cgil Cisl, Uil della Liguria invitano cittadini e lavoratori a partecipare.
