Genova. La distorsione delle tariffe sovraregionali causate dall’algoritmo proposto da Trenitalia e accettato dalle regioni nel 2007. E’ questo l’argomento al centro dell’incontro tenutosi oggi tra le associazioni dei consumatori e gli assessori ai trasporti del coordinamento delle Regioni in merito ai costi del trasporto ferroviario di Liguria e non solo.
All’incontro hanno preso parte Furio Truzzi, presidente di Assoutenti; Sergio Veroli, vice presidente di Federconsumatori; Ovidio Marzaioli, vice segretario generale del Movimento Consumatori; Luca Braggion della segreteria Adiconsum (anche in rappresentanza di Adoc, Adusbef, Rete Consumatori Italia con Assoutenti, Casa del Consumatore, Codici, Codacons, Confconsumatori, Ctcu, Lega Consumatori, MDC, Udicon, Utenti Radiotelevisivi). Per le istituzioni c’erano il presidente Fulvio Bonavitacola e il vice presidente Gianni Berrino e gli altri assessori ai trasporti del coordinamento delle Regioni.
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Le associazioni esprimono “soddisfazione per il percorso proposto e per l’assunzione di responsabilità del coordinamento delle regioni e si adopereranno negli interessi dei pendolari nel corso dei prossimi incontri previsti il 28 febbraio con Trenitalia e i primi di marzo nuovamente con il coordinamento delle regioni”.
Furio Truzzi, presidente nazionale di Assoutenti, ed Enrico Pallavicini, coordinatore dei Comitati Pendolari Italiani Assoutenti, dichiarano che “tutte le associazioni dei consumatori e i comitati pendolari continueranno le azioni affinché, contestualmente al riallineamento tariffario, si individuino le forme risarcitorie più idonee per compensare i danni subiti dal 2008 ad oggi da parte degli abbonati”.