Finale. Saltando a piè pari le procedure ordinarie e l’iter delle conferenze dei servizi, il sindaco di Finale Ligure, Ugo Frascherelli, ha firmato un’ordinanza che autorizza il settore lavori pubblici del Comune a provvedere all’esecuzione immediata degli interventi necessari per consolidare un tratto di argine del torrente Sciusa, a Finalpia, in modo da garantirne la stabilità strutturale.
Il provvedimento interessa l’alveo a monte del viadotto ferroviario, dove il torrente si restringe. Un tratto, lungo una ventina di metri all’altezza di vico Drago, che non è stato interessato dai lavori di messa in sicurezza che si sono succeduti negli anni lungo la parte terminale, fino alla foce. In sponda destra, dopo le grandi piogge di novembre, si è verificata una marcata erosione del piede dell’argine, costruito in massi e con fondazioni poco profonde, mentre anche in sponda sinistra si sono manifestati fenomeni analoghi, con lo scalzamento del muraglione in cemento armato.
Fenomeni che rischiano di compromettere la stabilità dei muri di contenimento, dove si sono già manifestati dei cedimenti. Il rischio è aumentato dal fatto che è mutata la natura delle precipitazioni, che oggi assumono quasi sempre forme temporalesche intense che danno origine a pericolosi livelli di piena. Il problema è che l’alveo dello Sciusa è considerato zona umida di ripopolamento, per cui non è possibile procedere ai lavori nei mesi primaverili, tra aprile e giugno. Di qui la necessità di procedere con un’ordinanza urgente, mancando il tempo necessario per ottenere le autorizzazioni seguendo le vie ordinarie.
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