Politica

Maltempo. Pressing di Piana e Melis sul governo

Savona.  Da una parte la Lega Nord con Alessandro Piana dall’altra il Movimento Cinque Stelle con il consigliere regionale Andrea Melis, prendono posizione in merito ai danni dell’alluvione di ieri e invitano il governo ad una azione decisa.
Spiega Melis: “Nell’imperiese ci sono ingenti danni e frazioni isolate – spiega il capogruppo regionale del Carroccio Alessandro Piana – ma il sistema regionale, con l’aiuto dei Comuni e dei Volontari, è stato encomiabile. Erano più di venti anni che non si registravano simili eventi meteo, ma siamo riusciti ad evitare vittime.
Dispiace anche per i numerosi danni, che il maltempo ha provocato in Valbormida.
Sul nostro territorio, quello di Imperia, i Comuni e le Associazioni dei Volontari si erano fatti carico della pulizia e di una parte di manutenzione per prevenire fenomeni del genere. Ha funzionato, così come le allerte della Regione.
La Provincia ha fatto sentire il suo peso, facendo intervenire tempestivamente tutti gli uomini e i mezzi a disposizione, benché svuotata di competenze e denari.
La situazione meteo nelle Valli Arroscia ed Argentina oggi è migliorata. Pertanto, ora bisogna fare subito una rapida conta dei danni perché occorre un’azione immediata del Governo in aiuto dei cittadini.
In tal senso, ringraziamo il capo della Protezione civile Fabrizio Curcio, che oggi è arrivato in Liguria per incontrare la giunta Toti e i sindaci dei territori, duramente colpiti dal maltempo”. Il pentastellato Andrea Melis ha aggiunto:
“Ci stringiamo intorno alla val Bormida, all’area del pietrese e dell’albenganese, che si ritrovano in queste ore a fare i conti con una situazione drammatica. La massima attenzione va concentrata in questo momento sull’entroterra e, in particolare, sui bisogni primari dei cittadini, come luce e acqua.
Contestualmente, è necessario attivare da subito le verifiche tecniche del caso sulle strade colpite dagli smottamenti e intervenire velocemente per la loro messa in sicurezza, attraverso un coinvolgimento diretto del dipartimento di Protezione civile.
Un occhio di riguardo va inevitabilmente alle piccole imprese o imprese agricole colpite dall’ondata di maltempo: la Regione si attivi sin da subito per valutare delle deroghe alle scadenze fiscali più imminenti.
Una volta terminata l’emergenza, bisognerà sedersi intorno a un tavolo e avviare una campagna vera e concreta per il dissesto idrogeologico, con particolare attenzione alla pulizia dei rii e dei torrenti e la messa in sicurezza delle strade più a rischio”.

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