Savona. Si è riservato la misura cautelare da applicare nei loro confronti il Gip che questa mattina ha interrogato i due romeni rispettivamente di 26 e di 27 anni, arrestati sabato con l’accusa di truffa per aver acceso dei conti correnti bancari utilizzando documenti falsi. In questo modo ottenevano bancomat, carte di credito chiavi di accesso a servizi on line e in questo modo potevano truffare attività commerciali e altri istituti di credito nei confronti dei quali utilizzavano i bancomat e i carnet di assegni ottenuti illegalmente. I due davanti al magistrato hanno fatto scena muta.
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