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Tirreno Power, aria di accordo dal vertice al Ministero di Roma

Vado Ligure. Non sarebbe possibile attuare la cassa in deroga per i lavoratori della centrale Tirreno Power di Quiliano – Vado fino a fine anno, ma l’azienda di è resa disponibile a far usufruire delle ferie non godute i lavoratori in modo da arrivare comunque a fine anno ma senza passare nuovamente attraverso gli esuberi che, anzi, dovrebbero essere ulteriormente ridotti attraverso un percorso di intesa con i sindacati da concludersi entro il 30 novembre. Sarebbe questo l’orientamento emerso qualche minuto fa, poco dopo l’avvio dei lavori, durante il vertice al Ministero dello Sviluppo di Roma tra sindacati, azienda, Regione e viceministro Teresa Bellanova. Dal 1 gennaio poi per tutti i dipendenti dovrebbe scattare la cassa integrazione straordinaria per area di crisi complessa. I sindacati starebbero dando la loro disponibilità a cercare un accordo con l’azienda in questo senso e a seguire l’iter per l’applicazione della cassa straordinaria dal 2017 e sopratutto per la riduzione degli esuberi.

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