Andora. “Meglio prevenire che curare” questo il sunto di ciò che il responsabile del gruppo comunale di Protezione Civile di Andora, Fabio Curto, ha affermato in queste ore, durante l’allerta meteo arancione emanata sulla Liguria.
“Fortunatamente non ci sono stati particolari problemi – ha affermato – ma la decisione di chiudere le scuole è stata importante, considerato il fronte di maltempo che sapevamo avrebbe investito l’intera zona. So che quando si prendono decisioni estreme i disagi possono arrivare, ma credo che sia importante pensare alla prevenzione in termini di sicurezza, e l’azione che ne deriva è fondamentale per aprirci ad una nuova “cultura della prevenzione” che in queste zone tarda ancora ad essere assimilata come tale. Abbiamo fatto una lunga riunione ieri sera con il sindaco di Andora De Michelis, il comandante della Polizia Municipale Ezio Setti e il vicecomandante Paolo Ferrari nel corso della quale abbiamo analizzato i dati relativi alla perturbazione proveniente dalla Corsica e – sottolinea – considerato il fronte caldo, le mancate piogge nel lungo periodo estivo, l’arrivo di aria fredda sapevamo avrebbe creato problemi con rovesci temporaleschi violenti, da qui la decisione di chiudere le scuole e mettere la città in sicurezza”. L’allerta “arancione” è ancora attiva sul territorio e rimarrà tale fino alle 15,00 di oggi.
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