Savona. Agricoltori e operatori del settore plaudono al nuovo provvedimento regionale che permetterà ai contadini di abbattere direttamente i cinghiali, se ci sono le condizioni di sicurezza e se sussiste una reale minaccia alle coltivazioni.
“Da lungo tempo abbiamo portato all’attenzione della Regione il problema dei cinghiali e della fauna selvatica a danno dei terreni agricoli, anzi da oltre un anno lo stiamo sottolineando con più energia perché ha assunto il profilo di un’emergenza – commenta Gerolamo Calleri, presidente regionale di Coldiretti –Il proprietario del fondo, in regola con il porto d’armi, potrà abbattere direttamente l’animale. Ovviamente tutto questo se esistono i parametri per l’incolumità, la sicurezza e la tranquillità delle persone”.
“Non siamo specificatamente per l’abbattimento, anzi bisogna fare di tutto per trovare soluzioni alternative e riportare la fauna selvatica nel proprio ambiente – prosegue – Quando però il problema assume una gravità importante, a danno degli imprenditori agricoli ma anche della comunità in generale, occorre prendere provvedimenti.