L’ultima fatica della vulcanica ed instancabile Betti Bellani e delle sue TAP si chiama “Anche l’occhio vuole la sua (p)arte” ed è stata inaugurata ieri pomeriggio alle 17,30 nei locali di Palazzo Doria a Loano.
Si tratta di una interessantissima e originale mostra fotografica realizzata nell’arco di alcuni mesi grazie alla collaborazione di tante persone che si sono adoperate per aiutare Betti a portare a compimento l’ennesima iniziativa a favore degli animali (cani e gatti in particolare). Questa volta, testimonial d’eccezione immortalati negli scatti del fotografo Alessandro Gimelli, sono stati alcuni dei più importanti atleti liguri, pugili, ginnaste, ciclisti, pallanuotiste e molti altri che hanno accettato con entusiasmo di partecipare al progetto offrendo la loro immagine, all’obiettivo di Gimelli e la matita di Paolo Castellucci che ha trasformato ogni ritratto in un disegno ispirato al o alla protagonista della foto.
Inevitabile il successo dimostrato già nel corso dell’inaugurazione di oggi ma destinato certamente ad aumentare man mano che la mostra, itinerante, si sposterà in varie zone della regione prima di sconfinare in Piemonte, Lombardia ed ovunque ne venga richiesta una tappa.
Naturalmente anche lo scopo di “Anche l’occhio vuole la sua (p)arte” è quello di favorire la raccolta di cibo ed aiuti da destinare agli animali più bisognosi (ricordiamo che fino ad oggi Betti e le sue TAP – Team Adozione Pappe, hanno distribuito diverse tonnellate di cibo in tutta Italia), pertanto, nei prossimi giorni, le fotografie verranno proposte in rete attraverso un’asta Online che consentirà a chi offrirà il maggior numero di “scatolette” di aggiudicarsi gli originali autografati dall’atleta protagonista che diventerà a sua volta colui o colei che destinerà a suo nome quanto raccolto con la sua foto al rifugio, il singolo o la famiglia bisognosa. Occhio dunque al sito di Betti Bellani pronti a competere per l’asta più interessante!
Alcune immagini della mostra:
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